NULL
Novità Irpef - Ires
21 Settembre 2018

Participation exemption e start-up: l’Agenzia delle Entrate risponde ad un quesito

Scarica il pdf

Nella risposta n. 2 del 14 settembre 2018, pubblicata nella nuova sezione del sito web dell’Agenzia delle Entrate destinata alle risposte alle istanze di interpello, è trattata una questione relativa a participation exemption” e start-up.

La società istante ha rappresentato di essere una società a partecipazione pubblica che ha costituito, nel 1995, una società per azioni della quale detiene un’ampia percentuale del capitale sociale. La società istante e la società costituita operano nel settore dei rifiuti. In particolare, l’istante, attualmente in liquidazione, si occupava della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, mentre la seconda società è proprietaria di un impianto di produzione che ha concesso in locazione all’istante.

La società istante ha, inoltre, rappresentato che, nell’agosto del 2016, ha conferito il ramo d’azienda relativo al trattamento ed allo smaltimento dei rifiuti urbani e speciali alla società da lei costituita e controllata, esercitando l’opzione prevista dal TUIR riguardo alla sospensione d’imposta per i maggiori valori emersi in sede di conferimento (regime di neutralità). La società alla quale è stato conferito il ramo d’azienda ha, quindi, iniziato l’attività di trattamento e smaltimento dei rifiuti.

I soci della società istante hanno, pertanto, deciso di mettere in liquidazione la società medesima a partire dal 1° gennaio 2017. Sono state, altresì, dismesse le azioni della seconda società detenute dall’istante.

Il quesito specifico, sottoposto all’Agenzia delle Entrate tramite interpello, riguarda l’esistenza del requisito della “commercialità”, con conseguente applicabilità del regime della “participation exemption.

Ricordiamo che il requisito della “commercialità” ai fini della “participation exemption” sussiste quando la società partecipata è dotata di una struttura operativa idonea alla produzione e/o alla commercializzazione di beni o servizi potenzialmente produttivi di ricavi. Tale condizione deve sussistere ininterrottamente, al momento del realizzo, almeno dall’inizio del terzo periodo d’imposta anteriore al realizzo stesso.

L’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto che la società alla quale è stato conferito il ramo d’azienda ha esclusivamente concesso in locazione alla società istante controllante l’impianto di distribuzione dal 2010 al mese di agosto del 2016, non svolgendo in questo periodo nessuna attività commerciale diretta. Inoltre, tale società ha iniziato nel 2015 a sostenere dei costi per preparare la documentazione tecnica che sarebbe stata necessaria per la successiva realizzazione dell’impianto di smaltimento dei rifiuti. Si tratta, pertanto, di costi tipici di un’attività in start-up, in quanto costi sostenuti per il successivo avvio di un’attività commerciale. Ricordiamo che la fase di start-up rileva ai fini del computo del triennio di possesso previsto dalla normativa relativa al requisito della “commercialità”. Tuttavia, non è stata fornita alcuna documentazione dall’istante riguardo al fatto che i costi propri dell’attività di start-up sono stati sostenuti a partire dall’inizio del periodo d’imposta, come previsto dalle disposizioni in materia. Dal mese di settembre del 2016, si può, invece, dire con certezza che la società ha iniziato a svolgere direttamente l’attività commerciale di trattamento e smaltimento dei rifiuti che le era stata conferita dall’istante.

L’Agenzia delle Entrate ha, quindi, affermato che, considerato che il requisito della commercialità della partecipata deve essere verificato con riferimento ai tre periodi d’imposta antecedenti all’inizio del periodo d’imposta nel quale avviene la cessione, nel caso specifico, il requisito in questione sussiste dal periodo d’imposta 2019. Quindi, è da quel periodo d’imposta che la società istante può beneficiare della “participation exemption“.

Articoli correlati
19 Aprile 2024
APE sociale 2024: cos’è?

L’APE sociale è un’indennità a carico dello Stato erogata dall’INPS, entro...

19 Aprile 2024
Codici per versare la sostitutiva per le cripto attività dei residenti

I soggetti residenti che detengono cripto-attività ora hanno a disposizione nuovi...

19 Aprile 2024
Proroga Dac 7 per le piattaforme online

La scadenza della Dac 7 originariamente fissata al 31 gennaio è stata estesa per...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto