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31 Marzo 2023
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Novità 2023 sul superbonus

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Novità superbonus 2023: cos’è.

Il superbonus è un’agevolazione fiscale che consiste in una detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute a partire dal 1° luglio 2020 per la realizzazione di specifici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico o alla riduzione del rischio sismico degli edifici. Per poter applicare il Superbonus è necessario che i lavori l’edificio abbiamo un avanzamento di almeno due categorie di classi energetiche.

Novità superbonus 2023: detrazioni.

La detrazione va ripartita in quattro quote uguali per quattro anni entro i limiti dell’imposta applicata derivante dalla dichiarazione dei redditi.

Novità superbonus 2023: alternative.

Il alternativa al superbonus si può applicare:

  • lo sconto in fattura, ovvero uno sconto applicato direttamente dai fornitori del bene o del servizio in fattura;
  • la cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione spettante. Nel caso lo si applichi, si può cedere:
    • a tutti, nel caso sia la prima cessione del credito;
    • si possono effettuare massimo tre cessioni a soggetti vigilati (banche e intermediari finanziari iscritti all’albo, società appartenenti ad un gruppo bancario iscritto all’albo);
    • le banche hanno la possibilità di cedere il loro credito un’ultima volta ai loro correntisti che non siano persone fisiche ma possessori di partita IVA.

Nel caso si voglia usufruire di queste alternative si deve comunicare la decisione all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2023.

Novità superbonus 2023: chi può usufruirne.

Possono usufruire del superbonus:

  • i condomini, che abbiano presentato la CILAS (Comunicazione Inizio Lavori ASseverata) entro il 31 dicembre 2022 e abbiano approvato la delibera assembleare per l’inizio dei lavori entro il 18 novembre 2022;
  • le persone fisiche proprietarie di unità abitative unifamiliari che siano prima casa e il soggetto abbia reddito non superiore a 15.000 euro annui;
  • organizzazioni non lucrative di utilità sociale;
  • organizzazioni di volontariato;
  • associazioni di promozione sociale;
  • IACP (Istituti Autonomi Case Popolari);
  • associazioni e società sportive e dilettantistiche per i lavori connessi ai soli spogliatoi.

Novità superbonus 2023: agevolazioni cumulabili:

Esistono interventi che non rientrano nel Superbonus, ma in altre agevolazioni, di cui se ne può usufruire contemporaneamente, con l’opportuna documentazione e le regole che vi sono per usufruirne, queste agevolazioni sono:

  • interventi di riqualificazione energetica rientranti nell’ecobonus non effettuati congiuntamente;
  • istallazione degli impianti fotovoltaici non rientranti nel superbonus;
  • istallazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici non rientranti nel superbonus.

Novità superbonus 2023: lavori che rientrano nell’agevolazione.

Tra i lavori che rientrano nell’agevolazione vi sono:

  • istallazione di impianti fotovoltaici a sistema di accumulo;
  • istallazione delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici negli edifici;
  • interventi di demolizione e ricostruzione delle singole unità immobiliari all’interno di condomini o edifici;
  • intervento di efficientamento energetico;
  • interventi per eliminare le barriere architettoniche;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione e riscaldamento con  minore impatto ambientale;
  • interventi antisismici;
  • istallazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica;

Novità superbonus 2023: scadenze.

  • Il superbonus spetta fino al 31 dicembre 2025 con queste distinzioni:
    • 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023;
    • 70% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024;
    • 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025.
  • Il superbonus è spettato fino al 31 dicembre 2022, con detrazione al 110%, per le persone fisiche su unità abitative unifamiliari che abbiano completato i lavori almeno fino al 30% alla data del 30 settembre 2022 e ultimeranno i lavori entro il 31 marzo 2023.
  • Il superbonus spetta fino al 31 dicembre 2023, con detrazione al 110%, per le Iacp e alle cooperative di abitazione che abbiano completato i lavori almeno al 60% alla data del 30 giugno 2023.

Novità superbonus 2023: come inviare la richiesta.

Il superbonus va chiesto tramite il sito Enea, il sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dedicato alle dichiarazioni fiscali. I passaggi da fare sono:

  • registrarsi al sito;
  • inserire tutti i dati richiesti, di chi ne fa richiesta e dell’immobile oggetto dei lavori;
  • compilare i documenti telematici messi a disposizione, in cui si dimostri l’avanzamento di almeno due classi energetiche;
  • inviare una copia firmata dell’asseverazione e una del visto di conformità di un tecnico abilitato.

Una volta che hanno verificato la documentazione si può procedere con i lavori e le agevolazioni tramite la dichiarazione dei redditi.

Novità superbonus 2023: come inviare la richiesta della cessione del credito o lo sconto in fattura.

La richiesta della cessione del credito o lo sconto in fatture viene fatto direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo tramite le credenziali dello Spid, CIE o CNS, inserendo i dati richiesti sulla piattaforma (Servizi – Agevolazioni – Baonus Facciate-Comunicazioni opzioni per interventi edilizi e Superbonus) o tramite l’apposito software messo a disposizione dall’Agenzia stessa.

Novità superbonus 2023: normativa.

  • Decreto Legge n. 34/2020;
  • Decreto Legge n. 63/2013;
  • Guida al 110% dell’Agenzia delle Entrate aggiornata al 30 giugno;
  • Decreto Aiuti quoter;
  • Legge di Bilancio 2023;
  • Decreto Rilancio;
  • Decreto Legge n. 11/2023;

Novità superbonus 2023: fonte.

  • Agenzia delle Entrate.

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