NULL
Novità Iva
5 Aprile 2019

Risoluzione dei contratti a prestazioni periodiche: le regole per le note di variazione

Scarica il pdf

Ancora in tema di note di variazione in diminuzione.

Secondo quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate nel Principio di Diritto n. 13 del 2 aprile 2019, in caso di risoluzione di contratti a prestazioni periodiche e continuative, la facoltà di emettere note di variazione non si estende alle operazioni già eseguite da entrambe le parti contraenti.

Inoltre, qualora il fornitore si avvalga di una clausola risolutiva espressa contrattuale, sostenendo che vi sia stato un mancato adempimento dell’altra parte contrattuale, ed in merito vi sia una controversia giudiziale in corso, gli effetti della clausola risolutiva, ai fini della disciplina in questione, saranno subordinati all’esito del giudizio.

Articoli correlati
6 Novembre 2025
Rimborsi chilometrici agli autonomi: se non documentati diventano reddito

...

6 Novembre 2025
Lavoro straordinario degli infermieri: chiarimenti sull’imposta agevolata del 5%

...

6 Novembre 2025
Donazione della nuda proprietà delle quote ai figli: quando è possibile l’esenzione dall’imposta

...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto