Con Sentenza 17 aprile 2007, n. 33/46/07, la Commissione Tributaria Regionale della Lombardia si è espressa in merito alle cause di esclusione dalla disciplina dei parametri contabili (D.P.C.M. 29 gennaio 1996), disponendo in particolare che non rientra tra esse lo stato di gravidanza.
Secondo i Giudici, il solo stato di gravidanza non è sufficiente a dimostrare che la contribuente non si trova in un periodo di “normale” svolgimento dell’attività. Richiamando anche altre precedenti Sentenze e documenti di prassi emessi dalle Entrate, la Commissione ha in particolare chiarito che ai fini della disapplicazione dei parametri, la gravidanza dovrebbe essere supportata da altre condizioni atte a dimostrare l’inidoneità all’esercizio dell’attività. Tale inidoneità dovrebbe inoltre coprire un periodo superiore a cinque mesi.
Fonte: www.seac.it
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