Scopo del presente documento è quello di definire i criteri di rilevazione e rappresentazione nel bilancio d’esercizio e consolidato delle imprese mercantili, industriali e di servizi relativamente a taluni fatti e partite i quali (tranne i cambiamenti di stime contabili ed i fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio) hanno caratteristiche di straordinarietà e/o di non riferibilità all’attività ordinaria svolta dall’impresa nell’esercizio in cui sono rilevati in bilancio.
In particolare, le fattispecie prese in considerazione sono le seguenti:
– Cambiamenti di principi contabili
– Cambiamenti di stime contabili
– Correzione di errori
– Eventi e operazioni straordinari
– Fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio
I criteri generali esposti nel presente documento sono applicabili anche agli enti creditizi e finanziari ed alle imprese di assicurazione, in quanto tali enti ed imprese non presentano peculiarità con riferimento agli argomenti sopra elencati, nè sono in contrasto con la disci-plina speciale di bilancio cui le imprese stesse sono assoggettate.
Esula dal presente documento la trattazione degli aspetti contabili e di bilancio connessi alle operazioni che prevedono bilanci straordinari, quali fusioni, scissioni, liquidazioni, ecc.