Nella Risoluzione n. 59 del 2 agosto 2018, l’Agenzia delle Entrate ha riportato la risposta ad un’istanza di interpello presentata in relazione all’aliquota Iva applicabile alla cessione di tartufi congelati e surgelati e di tartufi conservati mediante tecniche di stabilizzazione termica alle quali sono sottoposti appositi contenitori in vetro o in metallo, nei quali sono immersi in acqua salata o in olio.
La conclusione espressa dall’Agenzia delle Entrate, sulla base del parere tecnico rilasciato dall’Agenzia delle Dogane, è che al tartufo congelato è applicabile l’aliquota Iva ordinaria. Infatti, l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata del 10 % riguarda esclusivamente la tipologia di prodotto fresco, refrigerato e temporaneamente conservato.
Per il tartufo “conservato” trova, invece, applicazione l’aliquota Iva agevolata del 10 %.