Con un Comunicato Stampa del 4 dicembre 2015, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che sono state pubblicate, sul sito internet dell’Agenzia medesima, le bozze dei modelli Certificazione Unica (CU) e 730 del 2016, relativi all’anno d’imposta 2015.
Riguardo alla nuova Certificazione Unica, è precisato che questa potrà comprendere anche le contribuzioni ad enti diversi dall’Inps, ad esempio, in caso di medici e veterinari, che nel 2015 erano state oggetto di una certificazione distinta. Inoltre, nella CU, così come nel nuovo modello 730, farà parte della retribuzione dei lavoratori dipendenti anche la liquidazione mensile del TFR.
Nella nuova Certificazione Unica, i sostituti d’imposta potranno indicare il codice fiscale del coniuge del proprio dipendente, anche se non fiscalmente a carico, così da facilitare l’elaborazione della dichiarazione precompilata da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nel nuovo modello 730, inoltre, sarà possibile compilare il nuovo quadro K per la comunicazione degli amministratori di condominio (che prima dovevano utilizzare il quadro AC del modello Unico Persone Fisiche).
Nel quadro G, potrà essere inserito il credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro (della misura del 65 % delle erogazioni del 2015) effettuate in favore delle scuole, per la realizzazione di nuove strutture scolastiche, la manutenzione ed il potenziamento delle strutture già esistenti ed il sostegno ad interventi che migliorino l’occupabilità degli studenti.