L’Agenzia delle Entrate ha risposto ad un quesito in merito alla detrazione fiscale prevista per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
L’istante intende acquistare una lavasciuga biancheria di classe energetica A. Secondo quanto osservato dall’istante, la lavasciuga è da considerare un “grande elettrodomestico” come la lavatrice o l’asciugatrice, ma non è compresa nell’elenco, presente nella guida fiscale, degli apparecchi il cui acquisto può beneficiare dell’agevolazione fiscale in questione. L’istante ha anche precisato che la classe energetica riconosciuta di efficienza più elevata, per questo tipo di elettrodomestici, è la classe A che è proprio la classe energetica nella quale rientra la lavasciuga che il contribuente intende comprare.
L’Agenzia delle Entrate, nella Risposta n. 245 del 16 luglio 2019, ha ricordato che, secondo la normativa in materia, ai contribuenti che fruiscono della detrazione fiscale prevista per interventi di recupero del patrimonio edilizio che siano iniziati dal 1° gennaio 2018, è riconosciuta anche una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute nel 2019 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, nonché ad A per i forni, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto dell’intervento di ristrutturazione.
La detrazione è da ripartire in dieci quote annuali di pari importo e spetta nella misura del 50 % delle spese sostenute. La detrazione, inoltre, è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 Euro.
La conclusione espressa dall’Agenzia delle Entrate rispetto al quesito che le è stato posto dall’istante è che, considerando che l’elenco delle apparecchiature elettriche ed elettroniche che rientrano nella categoria dei “grandi elettrodomestici” è esemplificativo e non esaustivo e considerando che le disposizioni in materia sono finalizzate ad agevolare, in generale, l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, la detrazione fiscale deve ritenersi applicabile anche alle spese sostenute per l’acquisto della lavasciugatrice di classe A, sempre che siano rispettati tutti i requisiti prescritti dalla normativa.
Ciò considerando anche che la classe energetica A è, al momento, la massima classe di efficienza energetica per tale elettrodomestico.