Con Risoluzione 28 marzo 2007, n. 63, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’ambito di applicazione dell’articolo 167, comma 5, TUIR, quale norma che prevede la non imputazione al soggetto residente dei redditi conseguiti dal soggetto partecipato localizzato in Paesi o territori con regime fiscale privilegiato.
In particolare, l’Amministrazione ha disposto che l’imputazione dei redditi per trasparenza dettata per le CFC non trova applicazione se ogni anno, previa istanza di interpello, la società riesce a dimostrare all’Ufficio delle Entrate che l’utile distribuito ha sopportato una tassazione almeno pari al 27%. Tale percentuale, infatti, corrisponde, ai sensi dell’articolo 167, comma 6, al minimo livello di tassazione previsto per le CFC.
Fonte: www.seac.it
Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale