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Novità Iva
29 Giugno 2018

Mancata presentazione della dichiarazione Iva per il 2017: in arrivo le comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate

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Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 27 giugno 2018, sono state definite le modalità secondo le quali l’Agenzia medesima provvederà a mettere a disposizione dei contribuenti soggetti passivi Iva le informazioni dalle quali risulta la mancata presentazione della dichiarazione Iva per l’anno d’imposta 2017 o la presentazione della stessa con il solo quadro VA compilato.

Tali informazioni vengono messe a disposizione dei contribuenti per consentire loro di fornire eventualmente elementi ed informazioni in grado di giustificare le presunte anomalie rilevate.

In particolare, verranno inviate dall’Agenzia delle Entrate delle comunicazioni nelle quali saranno indicati:

  • codice fiscale e denominazione/cognome e nome del contribuente;
  • numero identificativo e data della comunicazione, codice atto e anno d’imposta;
  • data di elaborazione della comunicazione, in caso di mancata presentazione della dichiarazione IVA entro i termini prescritti;
  • data e protocollo telematico della dichiarazione IVA trasmessa per il periodo di imposta 2017, in caso di compilazione del solo quadro VA.

Tali comunicazioni verranno trasmesse agli indirizzi di Posta Elettronica Certificata attivati dai contribuenti. Le comunicazioni saranno, inoltre, consultabili dai contribuenti nel loro “Cassetto fiscale” e nella sezione “Fatture e corrispettivi” del sito web dell’Agenzia delle Entrate.

I contribuenti, anche mediante gli intermediari incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, potranno richiedere informazioni o segnalare all’Agenzia delle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti seguendo le modalità indicate nelle comunicazioni ricevute.

Inoltre, è ricordato che le informazioni saranno messe a disposizione anche della Guardia di Finanza tramite strumenti informatici.

Quanto alle modalità riconosciute ai contribuenti per rimediare ad errori o omissioni, coloro che non hanno presentato la dichiarazione IVA relativa al periodo di imposta 2017 potranno regolarizzare la loro posizione presentando la dichiarazione entro novanta giorni decorrenti dal 30 aprile 2018 (termine ordinario), con il versamento delle sanzioni in misura ridotta secondo le regole del ravvedimento operoso. Anche i contribuenti che hanno presentato la dichiarazione IVA relativa al periodo di imposta 2017 con la compilazione del solo quadro VA potranno regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commessi beneficiando dell’istituto del ravvedimento operoso.

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