NULL
Novità Irpef - Ires
21 Gennaio 2017

Raccoglitori occasionali di tartufi privi di partita Iva: le regole per il versamento della ritenuta

Scarica il pdf

Nuove regole per la tassazione dei compensi percepiti dai raccoglitori occasionali di tartufi, non identificati ai fini dell’Iva.

La Legge n. 122 del 7 luglio 2016 (Legge europea 2015-2016), all’articolo 29, ha previsto l’inserimento nel Decreto contenente le disposizioni in materia di accertamento delle imposte sui redditi (D.P.R. n. 600/1973) di un nuovo articolo (l’articolo 25 quater) in base al quale dovrà essere applicata su tali compensi una ritenuta, con riferimento alle operazioni di cessione di tartufi effettuate a partire dal 1° gennaio 2017.

Per il versamento della ritenuta in questione, i sostituti d’imposta dovranno inserire nel modello F24 il codice tributo “1040”, già utilizzato abitualmente per il versamento delle ritenute sui redditi da lavoro autonomo e sui compensi per l’esercizio di arti e professioni. Così ha disposto l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 123 del 28 dicembre 2016.

Il codice tributo “1040” dovrà essere inserito nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza degli “importi a debito versati”. Inoltre, nei campi “rateazione/regione/prov./mese rif.” e “anno di riferimento” dovranno essere indicati il mese e l’anno d’imposta per i quali si effettua il versamento.

Articoli correlati
9 Maggio 2025
Contabilità analitica: ecco cosa sapere ed esempi pratici per i manager

Cos’è la contabilità analitica e perché è così importante? Si tratta di uno...

9 Maggio 2025
Apertura Partita IVA per guida turistica: costi, tasse e contributi

Come aprire Partita IVA per guida turistica? Quali sono i costi, le tasse ed i...

9 Maggio 2025
Nuove regole per i soggetti extra UE per operare nel Vies

L’Agenzia delle Entrate ha definito, con un provvedimento del 14 aprile 2025, le...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto