Nella Circolare n. 19 del 31 ottobre 2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito diversi chiarimenti riguardo alla disciplina dei gruppi Iva.
Il primo capitolo della Circolare è dedicato al regime applicabile al gruppo Iva:
- il quadro normativo del gruppo Iva nell’Unione Europea e in Italia;
- i requisiti soggettivi per la costituzione di un gruppo Iva;
- il vincolo finanziario, il vincolo economico ed il vincolo organizzativo;
- l’interpello probatorio.
Il secondo capitolo riguarda la nascita, le modifiche e lo scioglimento del gruppo Iva:
- la dichiarazione di costituzione del gruppo Iva;
- le modifiche del perimetro soggettivo del gruppo Iva;
- la revoca dell’opzione e le altre ipotesi di cessazione del gruppo Iva.
Nel terzo capitolo della Circolare sono affrontate le questioni relative agli effetti dell’opzione per il regime del gruppo Iva:
- i diritti e gli obblighi;
- le operazioni interne al gruppo Iva;
- le operazioni rese o ricevute dal gruppo Iva;
- le eccedenze creditorie antecedenti alla partecipazione al gruppo Iva;
- i rapporti tra casa madre e branches membri del gruppo Iva;
- la decadenza dei regimi attivati dai partecipanti al gruppo Iva;
- l’utilizzo del plafond dei partecipanti ai fini dello status di esportatore abituale del gruppo Iva;
- il gruppo Iva e la disciplina dello split payment;
- le rettifiche alla detrazione in occasione della costituzione o della cessazione del gruppo Iva.
Il quarto capitolo della Circolare riguarda gli adempimenti e le responsabilità relative al gruppo Iva:
- il rappresentante del gruppo Iva;
- la fatturazione e la certificazione dei corrispettivi;
- la registrazione, la liquidazione ed i versamenti;
- il divieto di compensazione;
- le comunicazioni periodiche e le dichiarazioni Iva;
- i rimborsi;
- la separazione delle attività e la dispensa dagli obblighi di fatturazione per le operazioni esenti;
- la responsabilità nell’ambito del gruppo Iva;
- le Società di Gestione dei Fondi.