L’Agenzia delle Entrate ha reso noto, con un Comunicato Stampa del 3 ottobre 2016, che i soggetti Iva che non hanno presentato gli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie dal primo trimestre del 2015 riceveranno una lettera con la quale verranno informati della loro cancellazione dall’archivio Vies.
L’Agenzia delle Entrate ha ricordato che i controlli sui soggetti iscritti all’archivio Vies non avvengono precedentemente all’iscrizione nell’archivio medesimo e, quindi, prima che i soggetti in questione possano compiere le operazioni intracomunitarie, ma successivamente, a iscrizione già avvenuta. La normativa in materia prevede che siano cancellati coloro che, sia pur iscritti all’archivio Vies, non abbiano presentato neanche un elenco riepilogativo delle operazioni intracomunitarie per quattro trimestri consecutivi.
La cancellazione effettiva dall’archivio Vies avviene trascorsi 60 giorni dal ricevimento della comunicazione. Coloro che sono interessati a rimanere iscritti nell’archivio hanno, quindi, quel periodo di tempo per rivolgersi all’Agenzia delle Entrate e fornire la documentazione relativa alle operazioni intracomunitarie effettuate o fornire elementi sulle operazioni intracomunitarie eventualmente in corso o ancora da compiere.
L’Agenzia delle Entrate ha, altresì, precisato che l’esclusione dall’archivio Vies non impedisce di richiedere un nuovo inserimento, direttamente da parte del contribuente tramite i servizi telematici Fisconline o Entratel o tramite gli intermediari incaricati.