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Novità Iva
15 Dicembre 2012

On line le bozze dei modelli Iva da compilare nel 2013.

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Il 7 dicembre 2012, sono state pubblicate sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate le bozze dei modelli Iva 2013. Si tratta del modello “Iva/2013”, del modello “Iva base/2013”, del modello “Iva 26LP/2013”, per l’ente o la società controllante del gruppo Iva, del modello “Iva 74-bis/2013”, per le ipotesi di dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa, e della comunicazione annuale Iva.

Tra le novità, mettiamo in evidenza:

– nel quadro VE, l’introduzione del campo 3 nel rigo VE36, per le operazioni effettuate con il regime dell’Iva per cassa ex art. 32-bis del Decreto Legge n. 83/2012.

– nel quadro VF, l’introduzione del campo 3 nel rigo VF19, per gli acquisti effettuati dai contribuenti che hanno optato per il regime dell’Iva per cassa.

– nel quadro VL, rigo VL29, l’introduzione del campo 3, per l’indicazione dei versamenti sospesi a seguito di eventi eccezionali. Il rigo VL40, invece, è stato ridenominato “”Versamenti effettuati a seguito di utilizzo in eccesso del credito”.

– la soppressione del quadro VR. La richiesta di rimborso del credito emergente dalla dichiarazione annuale deve ora essere effettuata mediante la compilazione del quadro VX o, in caso di presentazione della dichiarazione unificata, del quadro RX del modello Unico.

– nel quadro VX, di conseguenza, il rigo VX4 è stato implementato con la previsione di nuovi campi nei quali i contribuenti interessati a richiedere il rimborso del credito emergente dalla dichiarazione annuale possono fornire le informazioni necessarie per l’erogazione del rimborso.

– nel quadro VO, l’inserimento del rigo VO15 per comunicare l’opzione dell’Iva per cassa. Nella sezione 3, sono stati previsti i righi VO33 e VO34 per la comunicazione dell’opzione in questione da parte dei soggetti che hanno ritenuto di non avvalersi del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile ed i lavoratori in mobilità e del regime contabile agevolato, entrambi previsti dall’articolo 27 del Decreto Legge n. 98 del 2011.

a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.

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