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19 Marzo 2021

Condominio con appartamenti in corso di costruzione: sì al Superbonus in certi limiti

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L’Agenzia delle Entrate si è occupata ancora di alcuni dubbi riguardanti l’applicazione del “Superbonus”.

A presentare una nuova istanza di interpello in materia è un condominio che intende effettuare degli interventi di isolamento termico dell’involucro dell’edificio e degli interventi di efficientamento energetico (interventi cosiddetti “trainati” ai fini dell’applicazione del Superbonus) che porteranno al miglioramento di due classi energetiche.

L’edificio oggetto degli interventi è composto da cinque piani e da 18 appartamenti, dei quali cinque risultano ancora allo stato grezzo e sono inseriti nella categoria catastale F/3 destinata alle unità immobiliari in corso di costruzione. Di questi appartamenti non completati, secondo quanto è stato precisato dall’istante, tre sono comunque provvisti di tamponature esterne e interne ed hanno gli intonaci esterni finiti, mentre gli altri due appartamenti hanno gli intonaci interni solo sbruffati e sono privi di impianti, finestre, infissi interni e pavimentazioni. Non è prevista una data di ultimazione dei lavori per questi appartamenti non completati.

L’istante ha richiesto all’Agenzia delle Entrate se la presenza di unità immobiliari accatastate nella categoria catastale F/3 impedisce all’intero condominio di accedere alle agevolazioni del Superbonus. Inoltre, ha posto il dubbio se queste unità immobiliari partecipino o meno alla formazione dell’importo complessivo di spesa ammissibile ai fini del Superbonus e se, nel caso in cui gli interventi possano beneficiare dell’agevolazione in questione, possano essere eseguiti specificamente gli interventi “trainati” di efficientamento energetico su queste unità immobiliari al momento non ultimate.

L’Agenzia delle Entrate, nella Risposta n. 174 del 16 marzo 2021, ha evidenziato che, ai fini della fruizione delle agevolazioni previste per il Superbonus, una condizione indispensabile è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e edifici esistenti, dotate di impianto di climatizzazione invernale, di natura residenziale. Non possono, invece, beneficiare del Superbonus gli interventi realizzati in fase di nuova costruzione di edifici.

Nel caso specifico, sottoposto all’esame dell’Agenzia delle Entrate dal condominio istante, ci sono delle unità immobiliari che sono iscritte nella categoria catastale F/3 perché sono in corso di costruzione e, quindi, non possono essere definite come unità immobiliari esistenti di natura residenziale. Quindi, la fruizione del Superbonus non è ammessa per queste unità immobiliari.

L’Agenzia delle Entrate ha anche precisato che la presenza di queste unità immobiliari nell’edificio sul quale si intendono effettuare gli interventi non impedisce al condominio istante di accedere al Superbonus. Ciò considerando che le altre unità immobiliari presenti nell’edificio in questione sono diversamente accatastate ed hanno natura residenziale. E’ necessario comunque che venga rispettata la condizione secondo la quale gli interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio abbiano un’incidenza superiore al 25 % della superficie disperdente lorda dell’edificio esistente, senza che siano considerate le unità immobiliari in corso di costruzione.

Inoltre, le cinque unità immobiliari accatastate nella categoria catastale F/3 non possono concorrere alla formazione della spesa massima ammissibile ai fini della fruizione delle agevolazioni per gli interventi di isolamento termico delle superfici opache dell’involucro dell’edificio (interventi “trainanti”) poiché occorre prendere in considerazione il numero di unità immobiliari esistenti all’inizio dei lavori.

Le stesse unità immobiliari non potranno neanche usufruire delle agevolazioni previste per gli interventi “trainati” di efficientamento energetico.

Pertanto, la conclusione espressa dall’Agenzia delle Entrate è che il condominio istante, nel rispetto di tutte le condizioni prescritte dalla normativa in materia, potrà beneficiare, per gli interventi “trainanti” e “trainati”, della detrazione del Superbonus calcolata su un ammontare complessivo delle spese collegato alle 13 unità immobiliari completate, con esclusione delle unità immobiliari in fase di costruzione censite come F/3.

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