Pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate la bozza della Certificazione Unica 2017 relativa ai redditi del 2016. Lo ha reso noto l’Agenzia medesima in un Comunicato Stampa del 15 dicembre 2016.
Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che nel 2017 ci sarà tempo fino al 31 marzo, e non più fino al 28 febbraio, per consegnare la Certificazione Unica ai soggetti che hanno percepito le somme certificate. Rimane, invece, ferma la scadenza del 7 marzo per la trasmissione telematica delle Certificazioni Uniche.
Nei nuovi modelli delle Certificazioni Uniche vi sarà spazio per un’apposita sezione destinata alle somme erogate per premi di risultato. Dal 2016, infatti, è prevista l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali del 10 % sulle somme erogate per premi di risultato, così come sulle somme relative alle partecipazioni agli utili d’impresa da parte dei lavoratori. Nel Comunicato Stampa, è ricordato che l’agevolazione riguarda i titolari di reddito di lavoro dipendente del settore privato non superiore a 50.000 Euro nell’anno precedente a quello nel quale sono stati percepiti i premi di risultato.
Nelle nuove Certificazioni Uniche sono stati inseriti anche degli appositi campi destinati ai rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione effettuati da parte dei datori di lavoro in favore dei lavoratori dipendenti “impatriati” soggetti al regime speciale introdotto dal Decreto Legislativo n. 147 del 2015.