L’Agenzia delle Entrate, nella Circolare n. 28 del 15 giugno 2016, ha illustrato le agevolazioni fiscali, introdotte dalla Legge di Stabilità per il 2016, per le retribuzioni a carattere premiale.
La Circolare è suddivisa in cinque capitoli:
- Tassazione agevolata dei premi di risultato e delle somme derivanti dalla partecipazione agli utili, con chiarimenti specifici riguardo all’ambito soggettivo di applicazione dell’agevolazione, all’ambito oggettivo (le retribuzioni agevolabili), al presupposto della contrattazione collettiva, all’ammontare dei premi agevolabili, all’applicazione dell’imposta sostitutiva del 10 %;
- Beni e servizi (benefit) non soggetti a tassazione: le opere ed i servizi aventi finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale e sanitaria o culto; somme, prestazioni e servizi di educazione ed istruzione, per la frequenza di ludoteche e centri estivi e per borse di studio; somme e prestazioni per servizi di assistenza ai familiari anziani e non autosufficienti; la corresponsione di benefit mediante titoli di legittimazione; i voucher emessi per più beni, prestazioni o servizi ed i buoni pasto;
- Beni e servizi (benefit) erogati in sostituzione di premi: l’ambito oggettivo ed i benefit previsti dall’articolo 51, comma 2, del TUIR;
- Modalità di applicazione dell’agevolazione e, in particolare, gli adempimenti del sostituto d’imposta e del dipendente;
- L‘efficacia temporale delle nuove disposizioni.
Si evidenzia che la Legge di Stabilità per il 2016 ha introdotto nuovamente, a partire dal 2016, un sistema di tassazione agevolata consistente nell’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali del 10 % per i premi di produttività del settore privato.