NULL
Novità Irpef - Ires
4 Giugno 2011

Corte di Cassazione: se la cassa chiude con segno negativo ci sono dei ricavi non registrati.

Scarica il pdf

La Corte di Cassazione, nella Sentenza n. 11988 del 31 maggio 2011, ha affermato il principio secondo il quale, dal momento che la chiusura “in rosso” di un conto di cassa significa, senza possibilità di dubbio, che le spese sono di entità superiore agli introiti registrati, in tale situazione devono sussistere altri ricavi, non registrati, in misura almeno pari al disavanzo.

La chiusura di cassa con segno negativo, quindi, oltre a rappresentare, sotto il profilo formale, un’anomalia contabile, indica sostanzialmente l’omessa contabilizzazione di un’attività almeno equivalente al disavanzo.

   

a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
11 Ottobre 2025
Regole fiscali sul lavoro sportivo: l’Agenzia scioglie i dubbi

30 settembre 2025 L’Agenzia delle Entrate, nell’ambito di una recente consulenza...

11 Ottobre 2025
Sequestri fiscali e ipoteche: ecco le strategie difensive per proteggere la tua azienda

Ecco una guida utile volta ad analizzare l’istituto delle misure cautelari...

11 Ottobre 2025
Vendita di titoli per spettacoli: nuove regole per le biglietterie online

Più semplici le procedure di identificazione degli utenti 26 settembre 2025 –...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto