NULL
Iniziare un'attività
1 Gennaio 1970

Devo comunicare qualcosa agli Enti Previdenziali?

Scarica il pdf

L’inizio dell’attività va comunicata all’Ente Previdenziale competente per sede e per tipo di attività. Coloro che intendono svolgere un lavoro autonomo protetto da un Ordine (ad esempio un medico o un dottore commercialista) devono comunicare l’inizio dell’attività alle Casse Previdenziali connesse all’Ordine di appartenenza.

L’inizio di attività da comunicare all’Inps, invece va presentata tenendo conto della forma giuridica del soggetto che intraprende l’attività (ossia se è persona fisica o società).

Una volta eseguita l’iscrizione, in un secondo momento, l’Ente Previdenziale comunicherà quanto dovrà versare a titolo di contributi.

Dal 19/02/2008 è entrata in vigore la comunicazione unica per l’invio dell’attività di impresa. La fase sperimentale durerà 6 mesi e si concluderà il 19/08/2008, da tale giorno la nuova procedura sarà operativa su tutto il territorio.

La comunicazione unica vale quale assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione nel registro delle imprese, ha effetto ai fini previdenziali, assistenziali e fiscali, nonché per l’ottenimento del codice fiscale e la partita Iva.

La comunicazione è esclusivamente telematica e coinvolge le camere di commercio, l’Agenzia delle Entrate, l’Inail e l’Inps.

Articoli correlati
13 Giugno 2025
Riordino delle detrazioni fiscali 2025: le prime indicazioni dell’Agenzia delle Entrate

Fonte: Circolare n. 6/E dell’Agenzia delle EntrateTema: Limiti e novità sulle...

13 Giugno 2025
IVA al 5% su dispositivi medici e di protezione: L’agevolazione resta valida

Data: 23 maggio 2025Ambito: Fisco e IVA agevolata sui beni sanitari Anche in epoca...

13 Giugno 2025
La qualificazione fiscale del trust nell’ordinamento Italiano

1. Introduzione al Trust: Definizione e Riconoscimento Giuridico Il Trust è un...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto