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Irpef - Ires
1 Gennaio 1970

Se cambia il possesso dell’immobile, a chi spetta la detrazione del 36% se non è trascorso l’intero periodo di godimento?

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L’articolo 1 della legge 449/97 e la Circolare ministeriale n. 57/E del 1998 hanno disciplinato l’ipotesi di variazione della titolarità dell’immobile sul quale sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione o manutenzione prima che sia trascorso l’intero periodo prescelto – cinque o dieci anni – per fruire della detrazione.

In particolare:

– Vendita: nel caso in cui l’immobile soggetto a lavori di recupero edilizio viene venduto prima che sia trascorso l’intero periodo – cinque o dieci anni – il diritto alla detrazione delle quote non utilizzate viene trasferito all’acquirente dell’immobile (solo se si tratta di persona fisica);

– Morte del titolare: in questo caso il diritto di godere delle quote residue viene trasmesso agli eredi;

– Donazione: il diritto alla detrazione spetta al soggetto che ha ricevuto l’immobile in donazione ( donatario);

– Trasferimento dell’inquilino o del comodatario: la cessazione della locazione o del comodato non fanno venire meno il diritto alla detrazione in capo all’inquilino o al comodatario che hanno eseguito gli interventi di recupero edilizio. Essi continueranno a fruirne fino alla conclusione del periodo di godimento prescelto (cinque o dieci anni).

Leggi la definizione di:
Dichiarazione dei redditi
Reddito
Imposta
Imposte dirette
Irpef- Ire
Irpeg – Ires

Consulta la normativa su:
Testo unico delle Imposte sui Redditi

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