Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 4 luglio 2019, sono state definite le modalità di trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri, nel primo periodo transitorio di applicazione delle nuove regole in materia.
Ricordiamo che i soggetti che effettuano operazioni di commercio al dettaglio, dal 1° gennaio 2020, sono tenuti a memorizzare elettronicamente e trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati dei corrispettivi giornalieri. La memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri sostituiscono gli obblighi di registrazione fiscale. Le regole in questione trovano applicazione a partire dal 1° luglio 2019 per i soggetti con un volume d’affari superiore a 400.000 Euro.
Nel primo semestre di vigenza di tali obblighi di trasmissione le sanzioni previste dalla nuova normativa non si applicano se la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri viene comunque effettuata entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione, sempre nel rispetto dei termini di liquidazione dell’Iva. Questo periodo transitorio nel quale non trovano applicazione le sanzioni è previsto dal “Decreto Crescita”.
Nel periodo transitorio, i contribuenti che non avranno ancora a disposizione un Registratore Telematico potranno utilizzare le modalità di trasmissione definite, appunto, nel Provvedimento del 4 luglio 2019.
Secondo quanto precisato in tale Provvedimento, gli obblighi di trasmissione telematica possono essere adempiuti mediante alcuni servizi on-line messi a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate nell’area riservata del portale web “Fatture e Corrispettivi”:
- un servizio di upload di un file contenente i dati dei corrispettivi complessivi di una singola giornata, distinti per aliquota Iva o con indicazione del regime di “ventilazione”, o di un file compresso contenente i file dei dati dei corrispettivi delle singole giornate;
- un servizio di compilazione dei dati dei corrispettivi complessivi giornalieri, distinti per aliquota Iva o con indicazione del regime di “ventilazione”.
La trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri può essere effettuata anche mediante un sistema di cooperazione applicativa che, con un servizio web service, consente di inviare i dati attraverso protocollo HTTPS o SFTP.
I servizi in questione verranno messi a disposizione entro il 29 luglio 2019. La trasmissione dei dati può essere effettuata direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato incaricato della trasmissione telematica che rilascerà al contribuente copia della comunicazione trasmessa e della ricevuta relativa al ricevimento della stessa da parte dell’Agenzia delle Entrate.
I dati trasmessi vengono acquisiti, ordinati e messi a disposizione dei soggetti passivi Iva così che possano più agevolmente predisporre le dichiarazioni dei redditi e dell’Iva e così che possa essere valutata la loro capacità contributiva.