La Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, con un avviso agli utenti, ha comunicato che, a seguito delle richieste delle associazioni di categoria e di una serie di operatori del settore cinematografico ed audiovisivo, riguardo alla possibilità di fare salvi i mancati utilizzi dei crediti d’imposta in questo settore entro il 31 dicembre 2019, i crediti d’imposta in questione che sono stati autorizzati nel 2019 potranno essere utilizzati anche nel 2020.
Nel modello F24 nel quale verranno utilizzati tali crediti d’imposta dovrà essere indicato come anno di riferimento il 2019.
La Direzione ha, altresì, precisato nell’avviso che non sarà necessario procedere ad alcuna variazione del piano di utilizzo contenuto nelle domande già approvate.
Ricordiamo che il “Bonus Cinema” è utilizzabile in compensazione nel modello F24 dal giorno 10 del mese successivo a quello nel quale è stato riconosciuto e cioè dalla pubblicazione sul sito web della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Decreto Ministeriale con l’elenco dei beneficiari in relazione al periodo di riferimento. Con la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 81 del 30 ottobre 2018, inoltre, sono stati istituiti i codici tributo da indicare per la compensazione.