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28 Giugno 2019

Deleghe agli intermediari per le fatture elettroniche: le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate

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L’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune indicazioni riguardo alla delega per l’accesso al servizio di consultazione ed acquisizione delle fatture elettroniche.

Nella Risoluzione n. 62 del 26 giugno 2019, in particolare, ha evidenziato che attualmente è prevista la possibilità di aderire, anche tramite un intermediario abilitato, al servizio di consultazione ed acquisizione delle fatture elettroniche o di recedere da tale servizio.

Le deleghe conferite agli intermediari prima della data del 21 dicembre 2018 (data del Provvedimento con il quale è stata introdotta la specifica funzionalità che consente di aderire espressamente al servizio in questione) non consentono agli stessi intermediari di effettuare l’adesione al servizio di consultazione ed acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici per conto dei propri clienti.

Quindi, per poter effettuare l’adesione al servizio, gli intermediari che siano stati delegati al servizio di consultazione prima del 21 dicembre 2018 devono acquisire una nuova delega.

Nella Risoluzione, è, altresì, ricordato che la funzionalità per aderire al servizio sarà disponibile a partire dal 1° luglio 2019 e che sarà possibile effettuare l’adesione al servizio fino al 31 ottobre 2019.

L’Agenzia delle Entrate ha, poi, precisato che le deleghe devono essere presentate attraverso i servizi resi disponibili on-line dall’Agenzia medesima, con una modalità “massiva” o “puntuale”. In questo modo vi sarà l’attivazione automatica della delega in esito alla verifica positiva degli elementi di riscontro indicati, desumibili dalla dichiarazione Iva del delegante.

Qualora non sia possibile fornire tali elementi di riscontro (ad esempio, perché nell’anno precedente non è stata presentata la dichiarazione Iva), è riconosciuta la possibilità ai soggetti che possono autenticare la sottoscrizione delle deleghe di trasmettere, tramite Posta Elettronica Certificata, un file firmato digitalmente dal quale risultino:

  • le copie delle deleghe cartacee compilate e sottoscritte e dei documenti di identità dei deleganti;
  • un prospetto contenente gli elementi essenziali delle deleghe conferite;
  • una dichiarazione sostitutiva nella quale l’intermediario attesti di aver ricevuto la specifica procura alla presentazione dei moduli delle deleghe, la rispondenza di quanto riportato nel file con quanto indicato nei moduli stessi e l’impegno a conservare gli originali dei moduli per dieci anni dalla data della loro sottoscrizione, per consentire gli opportuni controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Questo file firmato digitalmente deve essere inviato all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate competente in base al domicilio fiscale dell’intermediario.

La trasmissione della nuova delega non richiede la revoca delle precedenti deleghe trasmesse.

L’Agenzia delle Entrate ha, però, anche precisato che, dal momento che la delega ha una durata di due anni dalla data di sottoscrizione del modulo, nel caso in cui l’intermediario sia stato delegato all’utilizzo di più servizi disponibili nel portale web “Fatture e corrispettivi” ed abbia dovuto acquisire una nuova delega per il servizio di consultazione, può essere opportuno presentare nuovamente anche le deleghe relative agli altri servizi, così da evitare delle scadenze diversificate delle differenti deleghe.

Nella Risoluzione è, infine, indicato che, tra i servizi fruibili attraverso il portale “Fatture e corrispettivi”, rientrano anche i servizi relativi alla gestione del processo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri, anch’essi delegabili agli intermediari. In particolare, con la delega al servizio di “accreditamento e censimento dei dispositivi”, l’intermediario può accedere all’area “Corrispettivi” del portale “Fatture e corrispettivi” relativa al singolo cliente ed all’interno di tale area può usare le funzionalità per l’accreditamento e la gestione dei dispositivi (ossia dei registratori telematici o dei distributori automatici).

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