Il 4 dicembre 2014, è stata pubblicata sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate una bozza del modello da compilare per presentare la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria.
La bozza è stata pubblicata a seguito dell’approvazione definitiva da parte del Senato del disegno di legge sul rientro dei capitali e l’autoriciclaggio.
In particolare, nella prima riga del modello, sono inserite le due caselle che permettono di distinguere l’operazione di emersione internazionale, da quella di emersione nazionale.
Quindi, viene dato spazio alle generalità ed ai recapiti del richiedente.
In fondo alla prima pagina del modello, deve essere indicata la scelta operata dal richiedente: scelta di avvalersi degli effetti preclusivi della procedura di emersione dei capitali all’estero (lo scudo fiscale ex articolo 13 bis del Decreto Legge n. 78 del 2009); determinazione dei rendimenti, anziché analiticamente, applicando la misura del 5 % annuo; effettuazione di un unico versamento; ripartizione del versamento in tre rate mensili.
La seconda pagina del modello riguarda, più specificamente, le attività da far emergere e gli imponibili da regolarizzare.