Con un Provvedimento congiunto del Direttore dell’Agenzia delle Entrate e del Direttore dell’Agenzia del Territorio, del 24 febbraio 2012, è stato disposto che il modello di versamento F24 possa essere utilizzato anche per il pagamento dei tributi speciali catastali e dei relativi accessori, interessi e sanzioni, oltre che per il pagamento delle sanzioni e degli oneri dovuti per l’inosservanza della normativa catastale, che devono essere riscosse dall’Agenzia del Territorio.
I pagamenti in questione riguardano le somme dovute per l’attribuzione d’ufficio della rendita presunta, da iscrivere transitoriamente in catasto, ai sensi dell’articolo 19, comma 10, del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito dalla Legge n. 122 del 30 luglio 2010.
E’ stata comunque esclusa la possibilità di compensare con il modello F24 eventuali crediti derivanti da versamenti eccedenti di tali somme.
L’Agenzia delle Entrate ha, successivamente, con la Risoluzione n. 19 del 27 febbraio 2012, provveduto ad istituire i codici tributo per il versamento delle somme suddette.
Si tratta del codice “T001” denominato “Tributi speciali catastali – rendita presunta”, del codice “”T002” denominato “Sanzione per mancato adempimento catastale – rendita presunta”, del codice “T003” denominato “Interessi – rendita presunta”, del codice “T004” denominato “Oneri accessori connessi alla determinazione della rendita presunta”.
I codici in questione dovranno essere inseriti nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”. Inoltre, dovranno essere indicati il “codice atto” e l'”anno di riferimento” riportati nell’atto emesso dall’Agenzia del Territorio.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.
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