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11 Maggio 2013

Imposta unica sulle scommesse dovuta a seguito di controllo automatizzato e vincite non riscosse dovute all’erario: istituiti i codici tributo.

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Con la Risoluzione n. 29 del 9 maggio 2013, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo che devono essere utilizzati, dai concessionari abilitati alla gestione dei giochi, per il versamento, tramite modello F24 Accise, delle somme dovute a seguito di controllo automatizzato sull’imposta unica dovuta sulle scommesse diverse da quelle ippiche e sportive e su altri concorsi pronostici.

I codici istituiti sono il codice “5340” per l’imposta e gli interessi, il codice “5341” per le sanzioni, il codice “5342” per l’imposta e gli interessi di competenza della Regione Sicilia ed il codice “5343” per le sanzioni di competenza della Regione Sicilia.

I codici in questione devono essere inseriti nella sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione”, in corrispondenza degli “importi a debito versati”.

Inoltre, devono essere indicati: nel campo “ente”, la lettera “M”; nel campo “provincia”, la sigla della Provincia nella quale ha sede l’ufficio dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato che ha emesso la comunicazione di irregolarità; nel campo “codice identificativo”, il codice concessione; nel campo “rateazione”, il numero della rata, con l’indicazione, nella prima parte del numero, della rata in pagamento e, nella seconda parte, del numero complessivo delle rate (in caso di pagamento in un’unica rata, deve essere indicato il codice 0101); nel campo “anno di riferimento”, l’anno d’imposta al quale si riferisce la liquidazione automatizzata; nel campo “codice atto”, il codice dell’atto oggetto di definizione, assegnato dall’ufficio emittente. Il campo “mese” deve rimanere vuoto.

Con la medesima Risoluzione del 9 maggio 2013, sono stati istituiti anche i codici tributo da utilizzare per effettuare il riversamento all’erario, sempre mediante il modello F24 Accise, delle vincite non riscosse e dei rimborsi prescritti derivanti da scommesse diverse da quelle ippiche e sportive e da altri concorsi pronostici e della penale per il ritardato versamento di essi.

I codici istituiti sono il codice “5344” per il riversamento delle vincite e dei rimborsi suddetti, il codice “5345” per gli interessi ed il codice “5346” per la penale per il ritardato versamento.

Anche questi codici devono essere inseriti nella sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione”, in corrispondenza degli “importi a debito versati”.

Inoltre, devono essere indicati: nel campo “ente”, la lettera “M”; nel campo “codice identificativo”, il codice concessione; nel campo “mese”, il mese di riferimento per il quale si effettua il versamento; nel campo “anno di riferimento”, l’anno al quale si riferisce il pagamento. I campi “provincia”, “rateazione” e “codice atto” devono, invece, rimanere vuoti.

a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.

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