Rilevazione e valutazione
155 Nella rilevazione e valutazione dell’avanzo o del disavanzo in un altro piano per benefici a lungo termine per i dipendenti, un’entità deve applicare i paragrafi 56-98 e 113-115. Un’entità deve applicare i paragrafi 116-119 nella rilevazione e valutazione dei diritti di indennizzo.
156 Per altri benefici a lungo termine per i dipendenti, l’entità deve rilevare il totale netto dei seguenti importi nell’utile (perdita) d’esercizio, ad eccezione del caso in cui un altro IFRS richieda o consenta la loro inclusione nel costo di un’attività:
a) il costo previdenziale (vedere paragrafi 66-112 e il paragrafo 122 A);
b) gli interessi netti sulla passività (attività) netta per benefici definiti (vedere paragrafi 123-126); e
c) rivalutazioni della passività (attività) netta per benefici definiti (vedere paragrafi 127-130).
157 L’invalidità permanente è un esempio degli altri benefici a lungo termine per i dipendenti. Se il livello del beneficio dipende dalla anzianità lavorativa, l’obbligazione sorge man mano che l’attività lavorativa è prestata. La valutazione del valore di quella obbligazione riflette la probabilità che il pagamento venga richiesto e il periodo di tempo nel quale si ritiene il pagamento dovrà essere effettuato. Se il livello del beneficio è il medesimo per ogni dipendente invalido senza tener conto dell’anzianità di servizio, il costo atteso di quei benefici è rilevato al manifestarsi dell’evento che causa l’invalidità permanente.
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