NULL
Novità Iva
2 Ottobre 2014

Servizi di telecomunicazione: definite le modalità di registrazione ai regimi speciali Iva denominati MOSS

Scarica il pdf

Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 settembre 2014, sono state definite le modalità operative per la registrazione, ai fini Iva, ai regimi speciali denominati “Mini One Stop Shop” (MOSS).

I regimi in questione sono destinati ai soggetti passivi Iva che effettuano prestazioni di servizi di telecomunicazione, di tele radiodiffusione o elettronici resi a committenti non soggetti passivi d’imposta domiciliati o residenti nell’Unione Europea.

Si ricorda che, a partire dal primo gennaio 2015, le prestazioni suddette saranno soggette ad Iva nel luogo nel quale il committente è stabilito o ha il domicilio o la residenza.

La procedura di registrazione ai regimi speciali MOSS deve essere seguita dai soggetti in questione, in via diretta ed elettronica, attraverso le funzionalità messe a disposizione sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.

Nel Provvedimento, in particolare, è precisato che i soggetti passivi domiciliati in Italia o ivi residenti che non hanno stabilito il domicilio all’estero, identificati in Italia, ed i soggetti passivi domiciliati o residenti fuori dell’Unione Europea che hanno una stabile organizzazione in Italia, devono utilizzare le funzionalità rese disponibili tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. La registrazione sarà effettuata on line, inserendo i dati richiesti e seguendo le istruzioni fornite.

Invece, i soggetti passivi che sono domiciliati o residenti al di fuori dell’Unione Europea e che non sono né stabiliti né identificati in alcuno Stato dell’Unione Europea e scelgono di identificarsi in Italia, devono richiedere la registrazione attraverso un modulo da compilare on line, disponibile sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione a libero accesso redatta in inglese.

In quest’ultimo caso, l’Agenzia, dopo aver effettuato le necessarie verifiche, comunicherà al richiedente, via mail, il numero di identificazione Iva attribuito, il codice identificativo per l’accesso ai servizi telematici dell’Agenzia, la password da utilizzare per il primo accesso e le prime quattro cifre del codice PIN, con le istruzioni per accedere alle funzionalità, che permettono di completare la registrazione.

Articoli correlati
19 Aprile 2024
APE sociale 2024: cos’è?

L’APE sociale è un’indennità a carico dello Stato erogata dall’INPS, entro...

19 Aprile 2024
Codici per versare la sostitutiva per le cripto attività dei residenti

I soggetti residenti che detengono cripto-attività ora hanno a disposizione nuovi...

19 Aprile 2024
Proroga Dac 7 per le piattaforme online

La scadenza della Dac 7 originariamente fissata al 31 gennaio è stata estesa per...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto