Nel Decreto Legge n. 63 del 4 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 giugno 2013, sono state introdotte alcuna novità in materia di Iva, volte a reperire parte delle risorse finanziarie necessarie a coprire i maggiori oneri derivanti dalla proroga delle detrazioni per gli interventi di efficienza energetica e di ristrutturazione edilizia, disposta nel Decreto Legge medesimo.
Le novità fiscali introdotte sono:
– riguardo alle cessioni di beni unitamente a quotidiani, periodici e libri (articolo 19 del Decreto Legge), è stato stabilito che l’Iva dovrà essere applicata in ogni caso con l’aliquota del bene ceduto.
La normativa attuale prevedeva, invece, che venisse applicata l’Iva al 4 %, oltre che sui prodotti editoriali, anche sui supporti integrativi (dischi, videocassette, ecc.), quando il costo di quest’ultimi non fosse superiore al 50 % dell’intera confezione. Inoltre, era prevista l’applicazione dell’Iva al 4 % anche per i beni diversi dai supporti integrativi nel caso in cui il loro costo non fosse superiore al 10 % del prezzo dell’intera confezione.
E’ stata, inoltre, abrogata la disposizione che prevedeva la possibilità, semplicemente tramite autodichiarazione, di non considerare come supporti integrativi o altri beni, quei beni venduti congiuntamente ai prodotti editoriali e, quindi, la possibilità di applicare ad essi il trattamento riservato ai prodotti editoriali. In vigenza della precedente normativa, i beni venduti congiuntamente ai prodotti editoriali potevano essere qualificati come funzionalmente connessi al contenuto dei libri, quotidiani o periodici con i quali venivano venduti.
Le novità in questione si applicano ai prodotti editoriali consegnati o spediti a partire dal 1° gennaio 2014.
– riguardo alle somministrazioni di alimenti e bevande (articolo 20 del Decreto Legge), è stata innalzata al 10 % (prima al 4 %) l’Iva da applicare alle somministrazioni di alimenti e bevande effettuate mediante distributori automatici collocati in stabilimenti, ospedali, case di cura, uffici, scuole, caserme e altri edifici destinati a collettività.
Inoltre, dovrà essere applicata l’aliquota Iva ordinaria (e non più quella del 10 %) alle somministrazioni di alimenti e bevande effettuate mediante distributori automatici in luoghi diversi da quelli suindicati.
Anche queste novità troveranno applicazione alle operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2014.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.