Con Risoluzione 16 febbraio 2005, n. 20, l’Agenzia delle Entrate ha fornito precisazioni in merito alle sanzioni applicabili in caso di omessa presentazione degli elenchi INTRASTAT delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni.
Con C.M. n. 23/E/1999, emanata all’indomani della riforma del sistema sanzionatorio fiscale di cui ai DD.Lgs. nn. 471, 472 e 473 del 1997, l’ipotesi di omessa o ritardata presentazione degli elenchi INTRASTAT era stata individuata come violazione formale, regolarizzabile entro tre mesi dalla sua scadenza, senza il pagamento di alcuna sanzione.
Alla luce dell’interpretazione offerta con la Risoluzione in esame, invece, le Entrate riconoscono nella violazione un ostacolo all’attività di controllo dell’Amministrazione, pertanto la regolarizzazione può avvenire solo tramite ravvedimento operoso, con il pagamento di una sanzione pari a un quinto di 516,00 euro, entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale IVA.
Fonte: www.seac.it