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Novità Irpef - Ires
16 Marzo 2018

Tutti i chiarimenti sul flusso telematico dei dati collegati al modello 730

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Con la Circolare n. 4 del 12 marzo 2018, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato il flusso telematico dei risultati contabili delle dichiarazioni modello 730 trasmesse all’Agenzia delle Entrate dai soggetti che prestano assistenza fiscale e delle dichiarazioni presentate direttamente dai contribuenti in via telematica.

Nel primo capitolo sono trattate le questioni relative alla comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai risultati contabili dei 730 (modello 730-4). In particolare, sono forniti chiarimenti riguardo al quadro CT, approvato con il Provvedimento di approvazione della Certificazione Unica e riservato ai sostituti d’imposta che trasmettono almeno una certificazione di redditi di lavoro dipendente e che non hanno presentato, dal 2011, l’apposito modello per la “Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate”. Sono forniti, inoltre, chiarimenti riguardo a quest’ultimo modello, il modello CSO, con riferimento specifico al modello CSO presentato per la prima volta, al modello CSO di variazione ed al modello CSO di revoca per cessazione dell’attività del sostituto d’imposta.

Il secondo capitolo della Circolare riguarda la cessazione dell’incarico di delega alla ricezione dei modelli 730-4.

Il terzo capitolo è dedicato al flusso telematico dei dati del modello 730-4. In questo capitolo è precisato che il modello 730-4 deve sempre essere allegato alla dichiarazione modello 730, tranne quando il modello 730 è presentato in assenza di sostituto d’imposta o quando si tratta di un contribuente con sostituto d’imposta INPS.

I capitoli successivi riguardano i seguenti argomenti:

  • le ricevute di ricezione dei dati relativi ai risultati contabili dei 730 (quarto capitolo);
  • la mancata messa a disposizione dei 730-4 in caso di presentazione diretta della dichiarazione via web (quinto capitolo);
  • la richiesta di re-inoltro del file 730-4 (sesto capitolo);
  • i controlli preventivi (settimo capitolo);
  • il conguaglio da effettuare risultante nel modello 730-4 (ottavo capitolo);
  • il diniego di effettuazione del conguaglio (nono capitolo).

Infine, in un allegato alla Circolare, è inserito il cronoprogramma della gestione del flusso dei dati del modello 730-4, con tutte le scadenze relative ai diversi adempimenti a carico dei sostituti d’imposta e dell’Agenzia delle Entrate.

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