La Commissione Europea, con una propria decisione pubblicata il 18 settembre 2017, ha autorizzato le modifiche previste dalla Legge di Bilancio per il 2017 con le quali sono state ampliate e rese permanenti le agevolazioni fiscali in favore di coloro che investono nelle start-up innovative.
Gli incentivi riguardano sia le persone fisiche, che le persone giuridiche.
Le persone fisiche possono beneficiare di una detrazione dall’Irpef pari al 30 % della somma investita nel capitale sociale delle start-up innovative, fino ad un investimento massimo di un milione di Euro annui.
Le persone giuridiche possono beneficiare di una deduzione dall’imponibile Ires pari al 30 % della somma investita, con un tetto massimo dell’investimento annuo pari a 1,8 milioni di Euro.
L’aliquota, quindi, rispetto alle agevolazioni operanti in precedenza, è più elevata e rimane invariata indipendentemente dalla tipologia di start-up beneficiaria dei benefici fiscali.
Gli incentivi in questione sono usufruibili sia in caso di investimenti diretti, che in caso di investimenti indiretti mediante organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) e di altre società che investono prevalentemente in tali società.
Tali agevolazioni fiscali, infine, sono permanenti e, pertanto, possono essere applicate ogni anno.