Con un Comunicato Stampa del 5 giugno 2017, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che sono in arrivo delle lettere dell’Agenzia medesima destinate a quei cittadini in riferimento ai quali, secondo l’Amministrazione finanziaria, risulta che non abbiano dichiarato, nel 2014, redditi percepiti l’anno precedente.
L’Agenzia delle Entrate ha voluto precisare che non si tratta di avvisi di accertamento, ma di semplici comunicazioni, frutto dell’incrocio dei dati a disposizione dell’Amministrazione finanziaria.
Coloro che riceveranno tali lettere potranno fornire delle indicazioni per giustificare le anomalie o potranno presentare una dichiarazione integrativa e regolarizzare la loro posizione.
Nel Comunicato Stampa, inoltre, è precisato che i destinatari di queste comunicazioni potranno trovare nel loro “Cassetto fiscale” la dichiarazione del 2014 pronta da integrare, secondo un prospetto precompilato o un prospetto di dettaglio. Le correzioni, quindi, potranno essere effettuate in modalità assistita.
Quanto all’individuazione dei destinatari delle nuove comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate, si tratta di persone fisiche per le quali sono state riscontrate delle anomalie in relazione a:
- redditi di fabbricati derivanti dalla locazione di immobili, soggetti a tassazione ordinaria o a cedolare secca;
- redditi di lavoro dipendente ed assimilati, compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o dall’ex coniuge;
- redditi prodotti in forma associata derivanti dalla partecipazione in società di persone o in associazioni tra artisti o professionisti e derivanti dalla partecipazione in società a responsabilità limitata in trasparenza;
- redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in società di capitali;
- redditi da lavoro autonomo abituale e professionale;
- alcuni tipi di redditi diversi e redditi da lavoro autonomo abituale e non professionale;
- redditi d’impresa con riferimento alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive.