L’Agenzia delle Entrate, con un Comunicato Stampa del 29 ottobre 2017, ha reso noto che i contribuenti che hanno ricevuto comunicazioni riguardo ad anomalie per i redditi conseguiti nel 2013 avranno tempo fino al 31 dicembre 2017 per correggere errori o fornire chiarimenti all’Agenzia delle Entrate, così da evitare un avviso di accertamento vero e proprio.
In tale sede, è ricordato che è possibile rimediare ad errori o dimenticanze trasmettendo all’Agenzia delle Entrate una dichiarazione integrativa tramite il servizio Fisconline. In particolare, molti contribuenti troveranno nel proprio cassetto fiscale la dichiarazione integrativa già compilata in riferimento ad alcune tipologie di reddito. Per le altre tipologie di reddito, sarà possibile compilare la dichiarazione integrativa tramite l’ausilio di un prospetto di dettaglio comunque presente nel cassetto fiscale.
Qualora si ritenga che l’errore sia dell’Amministrazione finanziaria, invece, si potrà procedere ad inviare i documenti giustificativi direttamente agli Uffici dell’Agenzia delle Entrate o tramite il canale Civis. I documenti in questione verranno opportunamente valutati e la posizione del contribuente verrà poi chiusa, evitando così la successiva fase dell’accertamento che determinerebbe l’applicazione di sanzioni ed interessi più elevati.