Con Circolare 17 novembre 2009, n. 48, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito all’adesione allo scudo fiscale per i lavoratori residenti in Italia ma che lavorano all’estero.
In particolare, è stato precisato che i dipendenti di ruolo pubblici in servizio all’estero, per i depositi e c/c detenuti presso banche estere per l’accredito degli emolumenti, non sono tenuti ad osservare l’obbligo sul monitoraggio fiscale (compilazione del quadro RW di UNICO).
Diversamente, i lavoratori dipendenti transfrontalieri ed i dipendenti di imprese multinazionali che lavorano all’estero, sono tenuti agli obblighi di monitoraggio relativamente ai depositi e c/c presso banche estere per l’accredito degli emolumenti.
Tali soggetti, al fine di regolarizzare la propria posizione fino al 2008, possono presentare una dichiarazione dei redditi integrativa (completa del quadro RW), pagando una sanzione minima di 25 euro.
Fonte: www.seac.it
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