NULL
Novità Irpef - Ires
6 Aprile 2012

Movimentazioni bancarie: se non giustificate, l’Amministrazione finanziaria puo’ tassarle legittimamente come ricavi.

Scarica il pdf

Nella Sentenza n. 4688 del 23 marzo 2012, la Corte di Cassazione ha riconosciuto come legittimo l’accertamento effettuato dall’Amministrazione tributaria sulla base delle presunzioni fondate sulle movimentazioni bancarie del contribuente.

Secondo tali presunzioni devono essere considerati come ricavi i versamenti ed i prelevamenti dei quali il contribuente non riesca a dare adeguata giustificazione.

In particolare, ogni accredito nel conto corrente bancario equivale a ricavo che aumenta il reddito, in mancanza di prova contraria. Inoltre, anche i costi relativi ad acquisti non documentati devono considerarsi ricavi operando la presunzione di operazioni non fatturate.

I versamenti, quindi, che non trovano riscontro in contabilità devono, secondo la conclusione della Suprema Corte, essere pienamente tassati quali ricavi.

 
   

a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquisti la circolare informativa fiscale  

Articoli correlati
22 Settembre 2023
Imposta di bollo sulle fatture elettroniche

Imposta di bollo sulle fatture elettroniche: cos’è. L’imposta di bollo è...

22 Settembre 2023
Impresa Sociale: la disciplina generale

Le imprese sociali rientrano nell’ambito degli enti del Terzo settore e...

22 Settembre 2023
Tassazione di favore anche con trasferte occasionali

Il 12 settembre 2023, si è affrontata la questione della tassazione di favore per un...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto