Il Consiglio dei Ministri del 6 giugno 2014 ha approvato un Decreto Legge con disposizioni urgenti in materia di versamento della prima rata della Tasi per l’anno 2014.
In primo luogo, dal Comunicato Stampa relativo a tale Consiglio dei Ministri risulta che nel testo del provvedimento adottato è stato stabilito che, a decorrere dall’anno 2015, i Comuni dovranno assicurare la massima semplificazione degli adempimenti per i contribuenti, rendendo disponibili i modelli di pagamento preventivamente compilati.
Inoltre, per l’anno 2014, è stato disposto che nei Comuni che hanno già assunto la deliberazione relativa alla Tasi entro il 23 maggio 2014, il tributo dovrà essere versato entro il 16 giugno 2014 sulla base delle aliquote e delle detrazioni approvate dai Comuni medesimi.
Invece, per i Comuni che non hanno assunto la deliberazione relativa alla Tasi entro il 23 maggio, la scadenza della prima rata della Tasi è stata posticipata al 16 ottobre 2014. E’ necessario, a tale scopo, che i Comuni deliberino le aliquote e le detrazioni entro il 10 settembre 2014.
Se, poi, i Comuni entro il 10 settembre 2014 non hanno ancora adottato la deliberazione relativa alla Tasi, l’imposta sarà dovuta con l’aliquota di base pari all’1 per mille e dovrà essere versata in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2014.
Infine, nel provvedimento del Governo è stato precisato che qualora i Comuni non abbiano deliberato nulla, la Tasi sarà dovuta dagli inquilini nella misura del 10 % dell’ammontare complessivo del tributo, determinato prendendo in considerazione la condizione del titolare del diritto reale.