Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 9 luglio 2018, è stata disposta l’estensione dell’utilizzo del modello F24 per il pagamento delle somme dovute per la registrazione degli atti giudiziari richieste dall’Agenzia delle Entrate.
In particolare, nel Provvedimento è previsto che sia utilizzato il modello di pagamento F24 per il versamento delle imposte e dei relativi interessi, sanzioni ed accessori, richiesti dall’Agenzia delle Entrate in relazione alla registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria ed in relazione agli atti enunciati, non registrati, presenti nei medesimi atti dell’autorità giudiziaria soggetti a registrazione.
L’obbligo di utilizzo del modello F24 riguarda gli atti dell’autorità giudiziaria emessi a partire dal 23 luglio 2018.
Con una successiva Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate, verranno istituiti i codici tributo da utilizzare per effettuare i pagamenti in questione e verranno fornite le indicazioni per la compilazione del modello di pagamento.
Nel Provvedimento, è, altresì, precisato che, in relazione agli atti dell’autorità giudiziaria emessi precedentemente al 23 luglio 2018, le somme potranno continuare ad essere versate tramite modello F23. Inoltre, fino al 31 dicembre 2018, saranno considerati validi i pagamenti effettuati sia secondo le precedenti modalità (modello di pagamento F23), sia con le nuove modalità (modello F24).
Infine, i pagamenti richiesti a seguito di atti emessi dall’Agenzia delle Entrate dovranno essere effettuati esclusivamente con il tipo di modello di pagamento allegato o indicato negli atti medesimi.