Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 27 gennaio 2020, sono state definite le modalità di attuazione delle disposizioni normative che prevedono l’esenzione dal pagamento del canone di abbonamento alla televisione per le persone di età pari o superiore a 75 anni.
In primo luogo, è stato approvato il modello che deve essere utilizzato per la dichiarazione sostitutiva ai fini dell’esenzione dal pagamento del canone di abbonamento alla televisione.
Nel Provvedimento, è ricordato che la soglia reddituale prevista per beneficiare di tale esenzione è stata ampliata a 8.000 Euro, per gli anni 2018 e 2019, e, grazie alla Legge di Bilancio per il 2020, è stata stabilizzata all’importo di 8.000 Euro.
Con il medesimo Provvedimento, è stato, altresì, approvato il modello per la richiesta di rimborso del canone di abbonamento alla televisione versato dai cittadini che possiedono i requisiti per beneficiare dell’esenzione.
I modelli in questione sono resi disponibili sui siti web dell’Agenzia delle Entrate e della RAI.
Riguardo alle modalità di presentazione, tali modelli possono essere presentati, insieme ad una copia di un documento valido di riconoscimento, a mezzo raccomandata, senza busta, all’indirizzo: Agenzia delle entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio Canone TV – Casella Postale 22 – 10121, Torino. Si considera come data di presentazione quella di spedizione risultante dal timbro postale. La ricevuta della spedizione della raccomandata deve essere conservata per l’ordinario termine di prescrizione di dieci anni e deve essere esibita a richiesta dell’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione sostitutiva relativa all’esenzione e la richiesta di rimborso possono essere trasmesse anche mediante posta elettronica certificata, purché i documenti siano firmati digitalmente dai richiedenti.
In alternativa, i modelli possono essere anche presentati direttamente presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.