Una novità per imprese e pubbliche amministrazioni
Dal 1° settembre 2025 entra in vigore una misura che rappresenta un importante passo avanti verso la semplificazione delle procedure doganali in Italia. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato la determina che consente, in presenza di specifici requisiti, la riduzione o addirittura l’esonero totale della garanzia sui diritti doganali.
Questa innovazione si inserisce nel quadro del decreto legislativo n. 141/2024, che ha dato attuazione a norme europee in materia, con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza amministrativa e favorire la competitività degli operatori economici.
La situazione prima della riforma
Fino ad oggi, chi effettuava operazioni di importazione o esportazione era obbligato a fornire una garanzia finanziaria a copertura dei diritti doganali dovuti. Tale obbligo costituiva spesso un onere significativo, soprattutto per le imprese di piccole e medie dimensioni. Con la nuova disciplina, si apre la possibilità di alleggerire o eliminare questo vincolo, premiando gli operatori considerati più affidabili.
A chi si rivolge la misura
L’agevolazione è pensata per diverse categorie di soggetti:
- Amministrazioni pubbliche, per operazioni legate alle proprie funzioni istituzionali.
- Operatori economici autorizzati (AEO), che già godono di una posizione privilegiata nel sistema doganale europeo.
- Imprese e soggetti non AEO, purché dimostrino solidità finanziaria e affidabilità nella gestione delle proprie operazioni.
La richiesta deve essere presentata tramite il sistema informatico Cds (Customs Decisions System), allegando la documentazione necessaria a dimostrare il possesso dei requisiti previsti.
Le diverse soglie di riduzione
Il regolamento europeo individua più livelli di agevolazione:
- Riduzione fino al 50% dell’importo della garanzia, se l’operatore dimostra requisiti di affidabilità e stabilità economica (art. 84, comma 1 del Reg. delegato UE 2015/2446).
- Riduzione fino al 30%, in presenza di requisiti più stringenti e qualificati (art. 84, comma 2).
- Esonero totale, nei casi più virtuosi, in cui l’operatore soddisfa tutte le condizioni di eccellenza previste (art. 84, comma 3).
Per i soggetti con status AEO, la valutazione dell’esonero o della riduzione segue criteri ulteriori, come indicato all’art. 84, comma 3-ter.
Come presentare la domanda
La procedura di richiesta è interamente digitalizzata:
- Per le garanzie globali (CGU), la valutazione di riduzione o esonero avviene direttamente nell’ambito della stessa autorizzazione.
- Per le garanzie isolate, l’istanza deve essere inoltrata all’ufficio doganale competente, in relazione alla localizzazione delle merci o alla dichiarazione da esaminare.
Monitoraggio e possibili revoche
La concessione dei benefici non è illimitata nel tempo. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli effettuerà un controllo costante per verificare che i soggetti autorizzati mantengano i requisiti richiesti.
Se un operatore dovesse perdere la propria solvibilità finanziaria, l’autorizzazione può essere revocata. In tal caso, sarà necessario presentare una nuova garanzia entro cinque giorni.
Continuità con le autorizzazioni precedenti
Le autorizzazioni già rilasciate sulla base del precedente articolo 90 del Testo Unico delle Leggi Doganali (TULD) rimarranno valide fino alla loro scadenza naturale. Alla presentazione di una nuova istanza, esse verranno automaticamente adeguate alle nuove regole introdotte dal decreto legislativo e dalla determina.
Un passo verso una dogana più efficiente
La riduzione delle garanzie rappresenta una misura destinata ad avere un impatto positivo sull’intero sistema economico. Oltre a ridurre i costi per le imprese, contribuisce a rendere più fluide le procedure doganali, in linea con gli obiettivi europei di semplificazione e digitalizzazione.
Questa novità, inoltre, incoraggia le aziende a mantenere un elevato livello di affidabilità e trasparenza, premiando chi opera con correttezza e continuità.