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9 Gennaio 2016

Credito d’imposta per le imprese musicali: definite le modalità di fruizione

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Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 23 dicembre 2015, sono state definite le modalità di fruizione del credito d’imposta, previsto dal Decreto Legge n. 91 dell’8 agosto 2013, in favore delle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e delle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo, esistenti almeno dal 1° gennaio 2012.

Tale credito d’imposta sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione con modello F24, che dovrà essere presentato mediante i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline).

Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo trasmetterà all’Agenzia delle Entrate, con modalità telematiche, l’elenco delle imprese beneficiarie del credito d’imposta in questione e l’importo concesso ad ognuna di esse.

Il Ministero predetto provvederà anche a trasmettere all’Agenzia delle Entrate le variazioni degli elenchi delle imprese beneficiarie che sono stati già trasmessi e le eventuali revoche dei crediti già concessi, entro 15 giorni da quello in cui il Ministero ha avuto conoscenza dell’evento che ha determinato la variazione o la revoca. In questi casi, il modello F24 potrà essere presentato all’Agenzia delle Entrate a partire dal terzo giorno lavorativo successivo a quello di comunicazione della variazione o della revoca da parte del Ministero all’Agenzia.

Naturalmente, l’Agenzia delle Entrate provvederà ad effettuare dei controlli automatizzati su ciascun modello F24 ricevuto. Qualora l’importo del credito utilizzato risulti superiore a quello residuo o l’impresa che ha utilizzato il credito d’imposta non risulti presente nell’elenco delle imprese beneficiarie, il modello F24 verrà scartato e ne verrà data comunicazione al soggetto che ha effettuato la trasmissione tramite un’apposita ricevuta consultabile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.

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