L’Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 50 del 24 giugno 2016, ha istituito il codice tributo da utilizzare per il riversamento, tramite modello F24, delle somme riscosse dalle imprese elettriche a titolo di canone di abbonamento alla televisione.
Secondo quanto previsto dalla nuova normativa in materia, tali somme riscosse dalle imprese elettriche sono riversate direttamente all’Erario, tramite modello F24, entro il giorno 20 del mese successivo a quello di incasso.
Il Decreto del 13 maggio 2016, emanato dal Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, ha già definito le modalità di riversamento del canone riscosso dalle imprese elettriche.
Il codice tributo istituito è il codice “3409“, denominato “Riversamento da parte delle imprese elettriche delle somme riscosse a titolo di canone di abbonamento alla televisione – articolo 3, R.D.L. n. 246 del 1938”.
Il codice in questione deve essere inserito nella sezione “Erario” del modello F24, nella colonna degli “importi a debito versati”. Inoltre, devono essere indicati, nei campi “rateazione/regione/provincia/mese di rif.” e “anno di riferimento”, il mese e l’anno ai quali si riferisce l’incasso del canone di abbonamento alla televisione.
Qualora le imprese elettriche debbano recuperare delle somme riversate in eccesso rispetto al canone riscosso, il codice tributo “3409” dovrà essere inserito nella colonna degli “importi a credito compensati” della sezione “Erario”. Nei campi “rateazione/regione/provincia/mese di rif.” e “anno di riferimento” dovranno essere indicati il mese e l’anno ai quali si riferisce il riversamento eccedente.
Con la medesima Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate del 24 giugno 2016, è stato istituito il codice tributo da utilizzare per consentire alle imprese elettriche di recuperare in compensazione, nel modello F24, le somme rimborsate ai clienti a titolo di canone di abbonamento televisivo.
Si tratta del codice “3410“, denominato “Recupero da parte delle imprese elettriche delle somme rimborsate ai clienti a titolo di canone di abbonamento alla televisione – art. 6 del decreto 13 maggio 2016, n. 94”.
Tale codice tributo deve essere inserito nella sezione “Erario” del modello F24, nella colonna degli “importi a credito compensati”. Nei campi “rateazione/regione/provincia/mese di rif.” e “anno di riferimento” devono essere riportati il mese e l’anno nei quali è stato effettuato il rimborso del canone.
I codici tributo istituiti con la Risoluzione del 24 giugno 2016 saranno operativi dal 1° agosto 2016.