NULL
Altre Novità
17 Febbraio 2007

Legittimo l’accertamento in base ai beni dichiarati

Scarica il pdf

Con Sentenza 7 febbraio 2007, n. 2656, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità dell’accertamento sintetico da parte dell’Amministrazione finanziaria, effettuato sulla base dei beni dichiarati dal contribuente nel questionario.

Nel caso di specie il ricorrente lamentava il fatto che i beni dichiarati non legittimassero l’accertamento sintetico, in quanto non costituiscono elementi oggettivi che possano, da soli, provare l’esistenza di un maggior reddito, rendendosi perciò necessario un accertamento analitico.

Secondo i giudici, in base al disposto dell’art. 38, D.P.R. n. 600/1973 l’Amministrazione finanziaria può legittimamente utilizzare dati certi e oggettivi in suo possesso come indici di capacità di spesa, avvalendosi di appositi parametri fissati dal legislatore, per dedurre, in via induttiva, il reddito che si presume necessario per poter effettuare determinate spese. Il possesso di case e automobili sono indicatori di capacità di spesa dai quali può essere determinato il maggior reddito se posti in relazione con detti parametri predeterminati.

Fonte:  www.seac.it

 

Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
26 Aprile 2024
Equo compenso

Per equo compenso si intende la corresponsione di un compenso proporzionato alla...

26 Aprile 2024
Istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la riforma Irpef 2024

In data 6 febbraio 2024, l'Amministrazione espone le nuove disposizioni valide per il...

26 Aprile 2024
Contributi previdenziali complementari, il calcolo per l’ulteriore sgravio fiscale

L'attuazione della normativa presuppone che il lavoratore al suo primo impiego risieda...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto