Con Sentenza 15 gennaio 2010, n. 587, la Corte di Cassazione ha stabilito che è possibile opporsi all’accertamento induttivo anche tramite testimoni nel caso di incendio della documentazione. Qualora però il contribuente non sia in grado di motivare i versamenti sui conti correnti bancari, l’atto impositivo resta valido.
Secondo i giudici, nel caso specifico, e in tutte le situazioni in cui il contribuente, per causa di forza maggiore, sia impossibilitato a produrre la documentazione, va applicato quanto disposto dall’art. 2724, Codice civile, non verificandosi le condizioni per far venir meno l’onere della prova, né trasferendo lo stesso a carico dell’Ufficio, ma permettendo unicamente l’utilizzo della prova con testimoni o per presunzioni.
Fonte: www.seac.it
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