Con un Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2013, è stato approvato il modello per la denuncia dell’imposta sulle assicurazioni dovuta sui premi e gli accessori incassati nell’esercizio annuale scaduto.
Nel Provvedimento è ricordato che, per effetto delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 68 del 6 maggio 2011, costituisce parte integrante del modello la comunicazione degli importi versati annualmente alle Province, distinti per contratto ed ente di destinazione, relativi a contratti di assicurazione contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore.
In particolare, devono essere comunicati il numero della polizza di assicurazione, il codice fiscale del proprietario del veicolo, l’indicazione di casi particolari (come la polizza che copre il rischio di più veicoli), la targa del veicolo, la sigla della Provincia, l’aliquota d’imposta, l’ammontare del premio e quello dell’imposta, il totale premio e totale imposta riferito a ciascuna Provincia.
Il modello approvato con il Provvedimento del 30 aprile 2013 dovrà essere utilizzato a partire dalle denunce da presentare nell’anno 2013.
Inoltre, nel Provvedimento è stato precisato che le imprese di assicurazione con sede in un Paese dell’Unione Europea o dello Spazio Economico Europeo, che operano in Italia in regime di libera prestazione di servizi e che, ai sensi della normativa vigente, devono presentare mensilmente le denunce in questione, dovranno utilizzare il nuovo modello a partire dalle denunce per il mese di aprile 2013 e dovranno trasmettere ciascun anno i dati specifici predetti entro il 31 maggio (ossia lo stesso termine previsto per i soggetti con sede in Italia), con riferimento agli importi versati alle Province nell’anno precedente.
Il modello per la denuncia dell’imposta sulle assicurazioni deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate per via telematica, direttamente dai soggetti interessati o tramite gli intermediari abilitati.
Con il Provvedimento del 30 aprile 2013, sono state approvate anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello di denuncia.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.