Con Sentenza 15 giugno 2007, n. 14028, la Corte di cassazione ha fornito precisazioni in merito all’imposta di registro applicabile sul contratto preliminare di vendita di un immobile, non seguito dal contratto di acquisto definitivo.
Nel caso in esame, i giudici, accogliendo le ragioni del contribuente, hanno affermato che, se non viene stipulato successivamente il contratto definitivo:
- sul preliminare di vendita trova applicazione l’imposta di registro in misura fissa;
- nel caso in cui siano stati versati acconti, il contribuente ha diritto al rimborso dell’imposta di registro pagata in misura proporzionale.
Fonte: www.seac.it
Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale