NULL
Altre Novità
20 Luglio 2007

Il professionista deve provare le movimentazioni bancarie

Scarica il pdf

Con Sentenza 3 maggio 2007, n. 13818, depositata il 13 giugno 2007, la Corte di Cassazione ha giudicato in merito all’accertamento effettuato sui conti correnti bancari dei professionisti.

Nel caso di specie l’amministratore di un condominio faceva convergere i pagamenti dei singoli condomini sul proprio conto corrente.

Secondo i Giudici, se il contribuente utilizza il proprio conto corrente per gestire denaro di terzi deve poter fornire la prova specifica della “riferibilità della movimentazione bancaria alla sua attività di maneggio di denaro altrui“. In mancanza di idonea giustificazione al riguardo, la movimentazione “è configurabile come corrispettivo non dichiarato“.

Fonte:  www.seac.it

 

Per maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
26 Luglio 2024
Le indicazioni dell’agenzia delle entrate sul ravvedimento speciale

Per aderire all'istituto del ravvedimento speciale, è necessario effettuare il...

26 Luglio 2024
Flexible Benefit

I Flexible Benefit sono una serie di beni e servizi, che un’azienda può decidere...

26 Luglio 2024
Se l’investimento non è nuovo, nessun credito d’imposta 4.0

Una società non può beneficiare del credito d'imposta 4.0 (articolo 1, commi da 1051 a...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto