Con Risoluzione 31 gennaio 2008, n. 28, l’Agenzia delle Entrate, ha chiarito che, per la corretta tassazione del decreto di omologa, nel procedimento di concordato preventivo, deve essere applicata l’imposta di registro nella misura proporzionale del 3%.
Secondo l’Amministrazione finanziaria sarà dovuta, invece, l’imposta di registro nella misura fissa relativamente alle disposizioni del provvedimento concernenti il pagamento di corrispettivi per cessioni di beni o prestazioni di servizi, rientranti nell’ambito di applicazione IVA.
Fonte: www.seac.it
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