Con la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 5 del 25 gennaio 2013, sono stati istituiti i codici tributo per il recupero, tramite modello F24, del contributo indebitamente utilizzato, concesso in base alla Legge regionale n. 22 del 29 dicembre 2010 della Regione Friuli Venezia Giulia.
Tale Legge regionale aveva previsto la concessione di un contributo in forma di credito d’imposta, da utilizzare in compensazione, per salvaguardare il livello occupazionale della Regione Autonoma, ma anche per incrementare l’occupazione e creare nuove opportunità di inserimento stabile nel mondo del lavoro nell’ambito del territorio regionale e, infine, per sostenere e favorire la conservazione dei valori tradizionali della panificazione artigiana, quale elemento caratterizzante del territorio e della comunità in esso localizzata.
I codici tributo istituiti con la Risoluzione del 25 gennaio 2013, per il recupero di tale contributo indebitamente utilizzato, sono: il codice “3722”, denominato “Contributo da utilizzare in compensazione concesso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – art. 2, c. 1, L.R. n. 22/2010 e relativi interessi – controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge”, ed il codice “3723”, denominato “Contributo da utilizzare in compensazione concesso dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – art. 2, c. 1, L.R. n. 22/2010, sanzione – controllo sostanziale dei presupposti e requisiti di legge”.
I codici vanno inseriti nella sezione “Erario” del modello F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna degli “importi a debito versati”. Devono, inoltre, essere indicati il “codice ufficio” ed il “codice atto” riportati nel provvedimento notificato.
Infine, nel campo “anno di riferimento”, deve essere indicato l’anno nel quale è effettuato il versamento.
a cura dell’Avv. Raffaella De Vico.