NULL
Altre Novità
4 Luglio 2006

Condono è valido solo per il coniuge che se ne avvale

Scarica il pdf

Con Sentenza 28 aprile 2006, n. 10003, la Corte di Cassazione ha affermato che la dichiarazione integrativa presentata da uno solo dei coniugi, non produce effetti nei confronti dell’altro.

Nel caso di specie, solo uno dei coniugi di un’impresa familiare si era avvalso del condono di cui all’art. 34, Legge n. 413/1991. L’Amministrazione finanziaria aveva poi proceduto all’accertamento del reddito nei confronti dell’atro coniuge.

Secondo la Corte, ciò è legittimo in quanto l’art. 33, Legge n. 413/1991 dispone che in caso di azienda coniugale gestita in comune, i coniugi cui sono imputati i redditi pro quota, possono presentare dichiarazioni integrative autonome.

Fonte:  www.seac.it

 

Maggiori informazioni e approfondimenti sistematici ed esaurienti inviati direttamente alla vostra mail, acquista la circolare informativa fiscale

Articoli correlati
19 Aprile 2024
APE sociale 2024: cos’è?

L’APE sociale è un’indennità a carico dello Stato erogata dall’INPS, entro...

19 Aprile 2024
Codici per versare la sostitutiva per le cripto attività dei residenti

I soggetti residenti che detengono cripto-attività ora hanno a disposizione nuovi...

19 Aprile 2024
Proroga Dac 7 per le piattaforme online

La scadenza della Dac 7 originariamente fissata al 31 gennaio è stata estesa per...

Affidati ad un professionista
Richiedi una consulenza con un nostro esperto